Ct Bertolini: “Fate giocare insieme bambini e bambine”
Ascolta con attenzione la domanda: “Quale deve essere il prossimo passaggio di crescita per il calcio femminile?”. Milena Bertolini resta un secondo in silenzio. Poi, lancia una proposta che non deve cadere nel vuoto. Che deve essere raccolta da tutto il movimento e sostenuta in ogni angolo d’Italia. “Il prossimo passaggio –spiega il cittì azzurro- deve essere quello di far giocare insieme bambini e bambine. Dicono che non ci sono campi disponibili, giusto? Ma le scuole calcio hanno le strutture per ospitare i ragazzi. E allora basta aprire le porte anche alle bambine. Si possono fare squadre miste fino a 14 anni. Lo dice il regolamento. E allora perchè non si sfrutta questa opportunità per far crescere il nostro movimento? Il calcio femminile deve passare più in fretta possibile dalle attuali 25.000 tesserate a 80.000. E questa è l’unica strada. Non sarà una battaglia facile. Dobbiamo far sparire dalla nostra strada dei paletti invisibili che ci sono ancora.
Qualcuno respinge questa ipotesi dicendo che in molte scuole calcio c’è uno spogliatoio unico. Ma dove sta il problema? Negli Stati Uniti le bambine vanno al campo già in divisa da gioco, con lo zaino in spalla e il pallone in mano. Si allenano e poi tornano a casa a fare la doccia. Perché non si può fare lo stesso in Italia? Perché non si abbattono anche questi ultimi pregiudizi? Tra l’altro i bambini avrebbero la possibilità di convivere, a livello sportivo, fin da piccoli con le bambine. Imparerebbero a convivere meglio con il genere femminile”.
Tutto Calcio Femminile non può che sposare la proposta di Milena Bertolini. Siamo pronti a ospitare storie di società che hanno scelto di costruire squadre miste. Scriveteci.
Redazione TCF